Da questa mattina sono anche io uno dei traduttori italiani di twitter. Ovviamente questa cosa mi ha fatto piacere, visto che è la prima volta che partecipo gratuitamente ad un progetto del genere. Sottolineo per chi non lo sapesse, che questa “collaborazione” è gratuita.
Ho condiviso questa novità con mia moglie e con alcuni colleghi che, giustamente, quando hanno saputo che questo lavoro era gratuito, mi hanno domandato subito “Ma non hai altro da fare?” , “Ma oltre alle mille cose fai, ora ci metti anche questa?”. In effetti di tempo non è ho molto, ma è una piccola soddisfazione aggiunta ad altre 🙂
Ho letto anche l’articolo di Napolux il quale ha praticamente risposto a queste domande nello stesso modo in cui ho risposto io. Quindi non sono l’unico “pazzo” 🙂
Vabbè, adesso aspetto l’account di Google Wave, così magari comincio a smanettare anche li!
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