L’intelligenza artificiale sta conquistando il mondo (almeno così sembra dall’hype delle ultime settimane e forse lo stava già iniziando a fare prima di questa wave).
Siamo stati travolti da strumenti di AI generativa come #ChatGPT, #Midjourney, #stablediffusion, #Lensa o #DALL•E, ma questo a mio avviso è solo l’inizio di un processo di adozione molto più ampio e che vedrà nel 2023 nuove progettualità fortemente orientate all’integrazione di sistemi di AI in diversi processi di business.
L’avvento di questi strumenti di AI pone oggi la seguente – frequente – domanda: cosa significa essere un creativo nell’età della creatività artificiale?
La creatività artificiale è un nuovo spazio sottile tra macchina e uomo, tra produttività e creatività, che influenzerà la vita di miliardi di lavoratori nei prossimi anni. Alcuni lavori verranno sostituiti, altri verranno potenziati e molti altri verranno reinventati in modo irriconoscibile.
Più tardi pubblico un approfondimento perché questa chart mi ha stimolato una enorme riflessione (che sto scrivendo). Intanto vi condivido questo landscape interessante.
🔥 C’è di più… molto, molto di più in arrivo!
Se ti interessano questi temi (e vuoi esser aggiornato su prossimi contenuti) ne scrivo qui Fabio Lalli e sul gruppo Telegram #MTVRS qui https://t.me/mtvrs_it