Oltre al mercato delle opere d’arte e dei asset digitali collezionabili, il mercato degli NFT per gli immobili digitali è in sviluppo (malgrado alcune flessioni avute ultimamente) e le perplessità di molti (tra cui ci sono anche io, tutt’ora).
Questa matrice grafica di progetti include un enorme numero di attori di questo ecosistema, seppur sicuramente qualcosa sia sfuggito alla mappatura (vedi per esempio Propy, RealT e MintGate e altri progetti che sto seguendo).
I progetti di real estate web3 si contraddistinguono principalmente per queste caratteristiche:
- Consentono compravendita di lotti di terreni virtuali e frazioni, usando inoltre peculiari funzionalità come DeFi o DEX
- Sono principalmente governate da DAO Company titolari e proprietarie del servizio / piattaforma e DAO Community che detengono diritti
- La compravendita di spazi, servizi e contenuti utilizza smart contract e blockchain
- I progetti prevedono la connessione tra metaverso e mondo reale, creando il senso completo di Digital twin
- All’interno della piattaforma si sviluppano business correlati integrando soluzioni blockchain, SaaS, e altri servizi finanziari come pagamenti, raccolta fondi attraverso crypto asset (nft)
Sintetizzando, le caratteristiche comuni all’interno del mondo Real Estate Web3 sono l’uso di smart contract, la tokenizzazione degli asset e l’archiviazione decentralizzata dei dati.
Queste società mirano ad aumentare la trasparenza, l’efficienza e l’accessibilità nei mercati e nelle transazioni immobiliari sfruttando i vantaggi delle tecnologie del Web3.
A tutti gli effetti, se guardiamo a questo business, con un occhio meno influenzato dai nostri schemi di conoscenza, le società immobiliari Web3 sono effettivamente all’avanguardia nell’intersezione tra l’industria immobiliare tradizionale e le emergenti tecnologie decentralizzate.