Snapchat lancia My AI, il suo chatbot alimentato da ChatGPT

Snapchat, la piattaforma di social media per inviare foto e video ai propri amici e guardare reality show, ha annunciato, a partire da questa settimana, che per gli Snapchat Plus subscriber potranno accedere alla nuova funzionalità chiamata “My AI”, un chatbot basato sulla tecnologia ChatGPT.

La tecnologia ChatGPT, sviluppata da OpenAI, è stata recentemente adottata da diverse grandi aziende del settore tecnologico come Google e Microsoft. Anche Snapchat ora sta cercando di sfruttare le potenzialità dell’AI per migliorare l’esperienza degli utenti. “My AI” sarà disponibile all’interno dell’app Snapchat, come se fosse un “contatto amico” a cui scrivere, e sarà in grado di suggerire idee per regali di compleanno, pianificare viaggi escursionistici, proporre ricette per la cena, ovviamente tutte funzionalità in linea con i modelli di partnership che in questi mesi ha sviluppato con Amazon per lo shopping integrato.

Rispetto alla versione standard di ChatGPT, My AI è stata educata e personalizzata da Snapchat per rispettare le sue linee guida sulla sicurezza e sulla fiducia. L’obiettivo di Snapchat è quello di rendere My AI disponibile a tutti gli utenti della piattaforma, ma per il momento sarà possibile accedere solo se si è abbonati a Snapchat Plus. Tuttavia, dai comunicati, sembra che l’azienda voglia espandere la funzionalità in futuro e soprattutto l’utenza che potrà utilizzarlo.

L’obiettivo di Snapchat è far diventare l’interazione con l’AI una parte quotidiana della vita degli utenti, così come lo è già l’interazione con gli amici e la famiglia, aumentando di conseguenza il tempo speso in piattaforma (a discapito ovviamente di altri utilizzi). Evan Spiegel, CEO di Snap, afferma che la piattaforma è ben posizionata e percepita sul mercato per offrire questo tipo di servizio essendo una app di messaggistica e già predisposta alla conversazione.

A differenza di Bing di Microsoft, che ha rivelato di avere problemi con ChatGPT a causa delle risposte errate e delle “hallucinations” prodotte, Snapchat ha personalizzato la sua versione di ChatGPT per adattarsi alle linee guida sulla sicurezza e sulla fiducia dell’azienda. Come Snapchat stessa ammette, “My AI” è comunque soggetta a “hallucinations” e può essere “ingannata! ancora per dire qualsiasi cosa.

Il mercato dell’AI sta crescendo rapidamente e numerose grandi aziende stanno investendo in questo settore, come ho scritto anche nel report pubblicato ieri  relativo agli investimenti in AI generativa. L’adozione di AI da parte di Google, Microsoft, e molte altre aziende, e ora Snapchat, dimostra l’importanza di questa tecnologia per il futuro del settore tecnologico (e non solo).

A lungo termine, gli investimenti in AI potrebbero aprire nuove opportunità di revenue, miglioramento di processi e ottimizzazione di costi, implementazione di servizi per l’interazione e la customer experience delle aziende.