10 spunti sull’AI dal Artificial Intelligence Index Report 2023 di Stanford

L’intelligenza artificiale continuerà a migliorare e diventerà sempre più presente nella nostra vita. Dato il grande impatto che questa tecnologia può avere, è importante che tutti cominciamo a riflettere criticamente su come vogliamo che l’IA venga sviluppata e usata. 

10 punti di sintesi estratti dal report di Stanford:

  1. Fino al 2014, la maggior parte dei modelli di Machine Learning più importanti sono stati sviluppati dalle università. Da allora, l’industria ha preso il sopravvento.
  2. L’AI continua a generare risultati all’avanguardia, ma il miglioramento annuale su molti benchmark è marginale, ma la velocità con cui si raggiunge la saturazione dei benchmark sta aumentando.
  3. Nuove ricerche suggeriscono che l’AI possa avere impatti ambientali significativi. Nuovi modelli di apprendimento per rinforzo dimostrano che l’AI può essere utilizzata per ottimizzare l’utilizzo dell’energia.
  4. L’AI sta accelerando rapidamente il progresso scientifico e nel 2022 è stata utilizzata per supportare la fusione dell’idrogeno e generare nuovi anticorpi.
  5. Il numero di incidenti e controversie legate all’AI è aumentato 26 volte dal 2012. Questa crescita è la prova di un maggiore utilizzo dell’AI e della consapevolezza relativa alle possibilità di abuso.
  6. Il numero di offerte di lavoro legate all’AI è aumentato in media dal 1,7% nel 2021 al 1,9% nel 2022 in tutti i settori degli Stati Uniti per i quali esistono dati, ad eccezione di agricoltura, silvicoltura, pesca e caccia. Imprese americane cercano sempre più lavoratori con competenze legate all’AI.
  7. Gli investimenti privati globali in AI sono stati di 91,9 miliardi di dollari nel 2022, il che rappresenta una diminuzione del 26,7% rispetto al 2021: nell’ultimo decennio gli investimenti in AI sono aumentati significativamente.
  8. La proporzione di aziende che adottano l’AI nel 2022 è più che raddoppiata rispetto al 2017, anche se si è stabilizzata negli ultimi anni tra il 50% e il 60%. Le organizzazioni che hanno adottato l’AI segnalano una significativa riduzione dei costi e un aumento delle entrate.
  9. Il numero di leggi contenenti “intelligenza artificiale” che sono state approvate è cresciuto da solo 1 nel 2016 a 37 nel 2022, come dimostrato dai record legislativi di 127 paesi.
  10. I cittadini cinesi sono tra coloro che si sentono più positivi sui prodotti e servizi di AI, mentre gli americani sono meno entusiasti. Il 78% dei partecipanti al sondaggio cinesi ha concordato con la dichiarazione che i prodotti e i servizi che utilizzano l’AI hanno più vantaggi che svantaggi (Arabia Saudita: 76%, India: 71%).

Ora, se avete voglia di leggere, immergetevi nel Capitolo 3: Etica dell’IA

L’intelligenza artificiale (IA) ha il potenziale per rivoluzionare il nostro mondo, ma solleva anche seri problemi etici. Un problema importante è rappresentato dai pregiudizi negli algoritmi di IA, che possono perpetuare la discriminazione nei confronti di alcuni gruppi di persone. I sistemi decisionali alimentati dall’IA possono anche avere gravi conseguenze per gli individui, come il rifiuto del credito o dell’impiego, sulla base di dati errati o incompleti.

Ci sono anche preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla responsabilità dei sistemi di IA, nonché al loro potenziale impatto sui posti di lavoro e sull’economia. Inoltre, lo sviluppo e il dispiegamento di armi autonome alimentate dall’IA rappresentano un rischio significativo per la sicurezza e l’incolumità delle persone.

Un’altra questione etica è la responsabilità dei creatori e degli operatori di IA di garantire che i loro sistemi siano utilizzati per scopi etici e non per danneggiare la società o gli individui. Ciò include la considerazione della privacy, della sicurezza dei dati e del potenziale utilizzo dell’IA per scopi dannosi, come gli attacchi informatici o la manipolazione politica.

Tutto da leggere comunque il report di Stanford, con il supporto di nomi come Google, penAI, McKinsey, Linkedin, Github e molti altri. Circa 390 pagine di analisi, dati e spunti. Ci vuole un po’, ma vale la pena.

Qui il report https://link.mtvrs.it/HAI-AI-Index-ReportAI