Adesso che ho l’iPad, voglio anche il teletrasporto

Visto che in questi giorni ne ho parlato/twittato/commentato a go go, prometto che questo è l’ultimo post che scrivo in modo dedicato, con le mie prime impressioni e poi non vi ammorbo più. Ho deciso di fare un post un pò marzulliano: mi faccio le domande (che poi son quelle che mi sono state fatte) e mi rispondo.

Perchè ho comprato l’iPad
Beh, le motivazioni più o meno serie le ho già spiegate nel post precedente dal titolo “Ecco i 10 motivi del mio acquisto” . Cito un Tweet di MassaraSi compra con le emozioni, si giustifica un acquisto con la logica…”. E’ vero ed è quello che è successo a me, però posso confermare, dopo oltre 4gg di utilizzo, quello che pensavo di questo oggetto: è un prodotto che darà il via ad una ulteriore rivoluzione digitale ed al modo di concepire l’interazione tra uomo ed informazione.

Impressioni a primo impatto
Si lo ammetto. Mi sono sentito come il Capitano Kirk in Star Trek quando, a bordo dell’Enterprise, impugnava il PADD (Personal Access Display Device) per intercettare il segnale del tele trasporto.

La sensazione principale che ho provato è stata quella di utilizzare qualcosa di futuristico, anche se in fondo, non c’è niente di nuovo, anzi. L’iPad permette di fare le stesse cose di prima, quelle che avreste fatto con un cellulare (o una chiavetta) e un pc (magari un netbook), ma con una maggiore semplicità e mobilità.

Dal punto di vista del design e dell’interfaccia non c’è nulla di cui rimaner stupiti: è un iPhone gigante con le stesse identiche caratteristiche.

Alcuni pregi
Sicuramente la semplicità d’uso. In generale questa caratteristica contraddistingue in generale i prodotti Apple, ma nel caso dell’iPhone e dell’iPad è veramente alta.

In particolare la cosa che mi ha colpito è la tastiera virtuale: la dimensione, non so se ci avete fatto caso, è la stessa della tastiera reale dei MacBook. Mi viene quasi da pensare che la dimensione dell’iPad sia vincolata proprio alla scelta di dare all’utente una tastiera “reale”.

Un altro pregio, ma questo potrò confermarlo con il passare del tempo, è la durata della batteria: in questi giorni tra installazioni, utilizzo, navigazione e via dicendo, penso di averlo stressato a sufficienza, ma la batteria è durata intorno alle 9/10 ore.

Qualche difetto
Il primo che ho riscontrato è relativo alla video camera, non parlo della fotocamera dopo tutto non lo utilizzerò mai per fare foto, ma forse in mobilità, una videoconferenza, magari su Skype, l’avrei fatta volentieri.

Il secondo che ho potuto verificare è relativo al browser: essendo un sistema touch, molti siti sono “mozzi” e non funzionano correttamente. Su twitter per esempio non appaiono i tasti retweet e rispondi che sono attivati dall’evento onmouseover (non utilizzabile su sistemi touch che scatenano solo eventi al click). Forse in questo momento sarebbe stato più corretto implementare un sistema di “freccia” del mouse, come avviene per esempio su i browser dei cellulari nokia o forse è necessaria un’ accelerazione nella progettazione di interfacce per device touch. Magari un domani cambieranno i siti.

Il terzo è relativo alla gestione dei documenti e questo lo rende ancora “non completo”. Mi spiego meglio. Per gestire i documenti devo o lavorare in Cloud (via web) o comunque connesso ad un Mac (o pc) via iTunes. Questo limite, secondo me, non permette di decidere di comprare un iPad e sostituirlo completamente ad un dispositivo fisso o portatile in modo definitivo.

Il quarto è il peso: è leggero e non si mette in discussione, ma durante la lettura di un libro è facile stancarsi se si tiene con una mano sola.

Poi ci sono poi i “difetti” noti e ultra-segnalati su tantissimi siti: non c’è la possibilità del tethering, non si possono inviare SMS, è stata tolta la sveglia, non c’è il multitasking, ci sono ancora poche applicazioni, ma questi li ritengo difetti superabili con qualche workaround.

Libri e giornali
Per quanto riguarda i libri ho iniziato a convertire qualche pdf in formato eBook e devo dire che la consultazione (ricerca inclusa nel testo) è veramente comoda. Potrebbe esser utile un sistema di bookmark del testo, tag delle pagine e magari interazione (sottolineare e disegnare come se fosse un vero libro).

Riguardo ai giornali, invece, come ha scritto già Marco Massarotto nel suo post, le testate italiane purtroppo sono ancora molto indietro in termini di progettazione. Hanno realizzato applicazioni che non fanno altro che scaricare un PDF in locale e questo le rende poco fruibili. Ci sono applicazioni invece molto interessanti come per esempio Mashable, BBC e Time che permettono anche l’acquisto diretto della copia del giornale.

Applicazioni
Per adesso non ho installato molte applicazioni anche perchè sono dell’idea che moltissime cose si possano fare direttamente on line, utilizzando il browser. Tra quelle che però che consiglio assolutamente ci sono:

  • Pages, Keynote e Numbers (suite iWork, a pagamento)
  • DropBox (gratuita)
  • CloudReaders per la gestione in cloud dei documenti (gratuita)
  • WordPress (gratuita)
  • FeeddlerRSS (gratuita)
  • RDP, VNC e TeamViewer per l’assistenza remota (gratuite le versioni lite)
  • Adobe Ideas (gratuita)

In che modo si può usare
Per quanto mi riguarda lo utilizzo prevalentemente per lavorare (posta, documenti, ricerche web) e per social divertimenti vari. Lo utilizzo per scrivere il mio blog e per leggere giornali e libri. Attualmente non l’ho utilizzato per ascoltare la musica, mentre ho avuto modo di vedere una puntata di flash forward, e con mio grossa soddisfazione, devo dire che è fantastico.

L’iPad può esser visto come device per gioco ed entertainment (ci sono giochi fantastici), ma l’idea di spendere una cifra di questo tipo solo per giocare mi sembra eccessiva.

Con applicazioni mirate e verticali ritengo che l’iPad possa diventare un dispositivo per la mobilità veramente completo: pensiamo per esempio agli agenti di vendita, alla distribuzione, agli agenti immobiliari e a tutti coloro che svolgono attività fuori sede. Con uno strumento del genere avrebbero veramente l’ufficio a portata di mano.

Potrebbe esser utilizzato per la formazione e a livello scolastico: i libri, il diario, e la gestione dei documenti in cloud potrebbero dare vita ad un nuovo modo di “fare” e “andare” a scuola.

Connessione e modello
Io ho comprato il modello 32GB + Wifi/3G. Ho scelto di prendere il 3G per avere sia il GPS che la possibilità di connettermi indipendentemente dal cellulare. Se avete però un Android con sistema Froyo (o altri cellulari che permettono la condivisione della connessione in hotspot) potete tranquillamente procedere con l’acquisto di un modello senza 3G, funziona benissimo e ho fatto dei test. La scelta della capacità 32Gb fondamentalmente non ha nessuna spiegazione particolare: ritengo semplicemente di non avere bisogno di così tanto spazio. Per quanto riguarda la connessione utilizzo, attualmente, una microsim di H3G.

Consiglio l’iPad
Ho ricevuto più volte la domanda: “Me lo consigli?“. La risposta è “Non compratelo, aspettate ancora.” Secondo me è giusto rimanerne senza e decidere di non spendere soldi (se non ne avete una esigenza vera), però poi, non ditemi “Posso provarlo!?!!”. A parte gli scherzi, è sicuramente un oggetto molto utile per chi lavora in mobilità: posta, internet, gestione dei documenti. Se poi, avete la possibilità di utilizzare una connessione 3G integrata o vi connettete in tethering attraverso altro cellulare, beh, è il massimo. Compratelo.

Dal mio punto di vista è un prodotto che, attualmente, non può sostituire in tutto un pc: il software non è ancora così completo, c’è molto da studiare in termini di interfacce e poi il prezzo è ancora troppo alto. Se pensate di prenderlo per togliere completamente il pc allora direi di no. E’ un prodotto che ancora non può vivere da solo.

Cosa penso del futuro di questi device
Dal mio punto di vista i netbook, intesi come “piccoli pc” a prezzi economici, saranno completamente sostituiti da dispositivi touch e la tendenza sarà sempre più verso sistemi integrati che permettano connessione, gestione documenti e posta. Sono sicuro che l’iPad non sarà l’unico (e non è il primo, vista l’esistenza di altri device tablet), ma è sicuramente il prodotto che metterà in moto un mercato enorme fatto di applicazioni, geolocalizzazione ed altri dispositivi correlati.

Conclusioni
Sono contento dell’acquisto ed il mio giudizio generale è positivo. Adesso che abbiamo l’iPad, e facendo sempre riferimento al Capitano Kirk, quando avremo anche il tele-trasporto?